C’E’ UN
PROGETTO CHE
RIGUARDA TUTTI
PORTOFINO ??
Ad ANGERA, tutto questo è stato respinto, e ISPRA ??
il progetto prevede:
- interramento del vecchio porto, posti barca 30, e costruzione di uno nuovo, posti barca 300
- Costruzione di una banchina con pompa di benzina ed edicola
- Costruzione di un eliporto ?
- Privatizzazioni delle spiagge comunali
- Bonifica del lavorascio, ovvero un ulteriore attacco a un’area densa di canneti che ossigenano il lago
- altri interventi che riguardano la zona dalle fornaci al vecchio porto
Per fare tutto ciò sarà eliminata una parte della passeggiata pedonale, unica su tutto il Lago Maggiore, abbattuti alberi secolari sulla discesa di Castelbarco per la creazione di un grande parcheggio, sarà limitato l’utilizzo da parte dell’utente dello spazio pubblico e delle spiagge, aumenterà considerevolmente il traffico stradale e lacustre; ci sarà un impoverimento della flora e della fauna e un conseguente inquinamento a danno della nostra salute.
IL PRESENTE
IL FUTURO
Si ritiene che su opere di questa rilevanza, che portano allo stravolgimento del territorio sul quale viviamo noi ispresi, si debba consultare la cittadinanza, utilizzando gli strumenti democratici di cui si dispone, referendum o assemblee pubbliche, in modo che ognuno possa esprimere il proprio giudizio.
Il lago è patrimonio di tutti noi, è fonte di vita, salute, benessere e diletto, esso deve essere rispettato nel suo equilibrio naturale, mentre l’impatto ambientale di queste realizzazioni deve essere esaminato integralmente e minuziosamente su tutto il territorio circostante.
Ci si aspetta quindi, da parte dell’amministrazione comunale, che faccia prevalere il buon senso, affrontando la questione con la dovuta cautela senza decisioni avventate dettate da logiche di profitto di investitori privati.
E’ dal 1985 che trascorro tutti i week-end e le ferie a Ispra, luogo che apprezzo soprattutto per la tranquillità e la semplicità .
La mia casa è in Via Lungolago Colombo, proprio davanti al luogo dove verrà compiuto lo scempio del nuovo porto.
Non sono ovviamente d’accordo su questo progetto e ho ritenuto di segnalare il caso al FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano (iniziativa “I Luoghi del Cuore”); cosa altro si può fare per fermare questa follia!
Cordiali saluti.
Buongiorno,
da un paio di anni sono residente ad Ispra e fin da subito ho
apprezzato la bellezza e tranquillità di questo paese.
Via posta, ho poi ricevuto le preoccupanti informazioni sul
progetto del porto, che a mio giudizio rovinerebbero per sempre Ispra.
Non condividendo il progetto e vorrei capire, cosa possiamo fare
per manifestare assieme il nostro dissenso e amplificare il “NO”
del singolo, che altrimenti non avrebbe alcun effetto.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.